Il saggio, dopo avere ricordato le funzioni tradizionalmente attribuite alla norma sull'onere della prova (art. 2697, c.c.), mette in luce le profonde trasformazioni che la norma effettivamente vigente ha conosciuto a seguito dell'evoluzione giurisprudenziale. Esse riguardano sia la regola di ripartizione dell'onere della prova, in molti casi «spostato» per rendere più agevole ...
di Salvatore Patti, Professore emerito di Diritto privato – Università La Sapienza di Roma
La regola dell’onere della prova, seppur regolata dall'art. 2697 c.c., è destinata a trovare applicazione, prevalentemente, nel nostro diritto processuale: il presente contributo ripercorre il ruolo di tale principio ed esamina i casi in cui detto onere risulti alleggerito o addirittura escluso, lasciando così al giudice una maggiore discrezionalità di quanto si ...
di Renato Rordorf, Primo Presidente emerito della Corte di cassazione
Le regole sull'onere della prova non sono chiare, sicché non è facile stipulare accordi di inversione dell'onere. Inoltre la sempre maggiore affermazione del principio della vicinanza della prova fa dubitare che le parti possano validamente derogarvi.
Quanto ai patti che escludono mezzi di prova, è dubbio che le parti possano escludere che gli arbitri nominino consulenti ...
di Giorgio De Nova, Professore emerito di Diritto civile – Università Statale di Milano
Nell'analizzare criticamente i principi trattati, in materia, da Cass, civ, sez. un., n. 3086/2022, l’Autore riesamina i problemi teorico-pratici inerenti ai rapporti fra l'attuale tendenza alla formale “proceduralizzazione” delle attività, affidate al consulente tecnico d’ufficio, e le eventuali sanzioni di nullità (relativa e/o assoluta), che sono al ...
di Luigi Paolo Comoglio, Professore emerito di Diritto processuale civile – Università Cattolica di Milano
Il saggio esamina l’attività giudiziale di valutazione delle prove e di ricostruzione dei fatti storici, con particolare riguardo alla loro struttura logico-cognitiva e al loro controllo in sede d'impugnazione
di Roberto Poli, Professore ordinario di Diritto processuale civile – Università degli Studi di Cassino
L'Autore – valorizzando la componente “ludica” del processo – esamina i fenomeni, tra loro inscindibilmente connessi, che oggigiorno minacciano il principio della limitatezza dell’orizzonte cognitivo del giudice. In primo luogo, lo sviluppo dei sistemi informatici moltiplica esponenzialmente la circolazione di una smisurata quantità di informazioni, che ...
di Bruno Cavallone, Professore emerito di Diritto processuale civile – Università Statale di Milano
Il saggio si propone di ricostruire il percorso di giuridificazione della persona, dal soggetto astratto delle codificazioni alla costruzione dei diritti della personalità in funzione dei principi di solidarietà e di dignità. In tal senso, la categoria generale del pluralismo è idonea a sistemare gli statuti delle persone, come configurati in ragione delle diverse ...
di Carmelita Camardi, Professoressa ordinaria di Diritto privato – Università Ca’ Foscari Venezia
Il saggio in esame analizza l'impatto delle recenti situazioni emergenziali – rappresentate, come noto, prima dalla pandemia da Covid-19 e poi dal conflitto russo-ucraino – sul diritto delle obbligazioni e dei contratti.
Prima di procedere all’analisi dei singoli strumenti civilistici azionabili a fronte delle iniquità generate dall’emergenza, saranno forniti ...
di Enrico Damiani, Professore ordinario di Diritto civile – Università degli Studi di Macerata
Este artículo contiene una mirada sobre el libro “Il pegno anomalo”, de Enrico Gabrielli, recientemente reimpreso en la colección de la Escuela de Especialización de la Universidad de Camerino bajo la dirección de Pietro y Giovanni Perlingieri (ESI, Nápoles, 2022).
La obra es considerada desde dos puntos de vista.
El primero señala el valor ...
di Carlos de Cores Helguera, Titular de Derecho civil – Universidad Católica del Uruguay
Il divieto legislativo di svolgimento delle attività produttive industriali e commerciali – imposto allo scopo di limitare la diffusione del virus COVID-19 – non ha comportato, in relazione ai contratti di locazione di immobili ad uso commerciale, il venir meno dell'obbligo di pagamento del canone.
Non ricorre né una ipotesi di impossibilità della prestazione ...
di Antonio Palmieri, Professore ordinario – Università degli Studi del Molise
Il contributo analizza la protezione dei dati personali nell'ottica assunta dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, la cui giurisprudenza in tema viene passata in rassegna e analizzata. Dopo un confronto tra CEDU e Carta di Nizza, viene poi affrontato il tema del controllo dei dati ricollegato al fenomeno della sorveglianza di massa, nel dialogo tra Corte UE e Corte EDU, per poi analizzare le ...
di Francesca Mollo, Ricercatrice di Diritto privato – Università degli Studi di Bologna
Le indicazioni normative fornite ai legislatori nazionali dalla direttiva 2161/2019/UE a proposito della protezione dei consumatori dagli effetti pregiudizievoli di pratiche commerciali scorrette rivelano una strategia di contrasto integrata, in base alla quale agli strumenti di public enforcement, gli Stati membri sono chiamati ad affiancare un più chiaro ventaglio di azioni giudiziarie e ...
di Mariella Lamicela, Ricercatrice di Diritto privato – Università Ca’ Foscari Venezia
A partire dall'assetto motivazionale di una decisione del Tribunale di Treviso, si affronta una ricognizione delle questioni connesse alla domanda di rimborso delle spese sostenute per il mantenimento ordinario e straordinario del figlio dal genitore che ab origine ha provveduto al riconoscimento dello stesso, nei confronti dell’altro genitore che, invece, abbia visto tale status accertato ...
di Alberto Barbazza, Dottore di ricerca in Diritto europeo dei contratti – Università Ca’ Foscari Venezia
The analysis starts from the problems connected to the circulation of knowledge on the net to draw the possible evolutionary lines of the contractual models. In this perspective, it is necessary to make a fundamental theoretical passage - a real paradigm shift - summed up in the possible configurability of the product of knowledge as commons: goods which are functional to the full and free ...
di Lucio Casalini, Assegnista di ricerca in Diritto privato – Università degli Studi di Camerino
Diversificare le operazioni di investimento in attività reali o di consumo attira un numero sempre crescente di investitori, specie avendo riguardo ai cc.dd. passion investments, investimenti in beni reali con alto valore venale. Il presente lavoro, traendo spunto da molteplici recenti arresti giurisprudenziali in ordine alla valutazione di differenti manifestazioni del fenomeno in ...
di Federico Onnis Cugia, Professore a contratto di Diritto delle assicurazioni – Università Telematica San Raffaele di Roma
La rigidità della formula della “previa richiesta del permesso di costruire”, utilizzata dal legislatore per delimitare l’ambito di operatività del d. lgs. 122 del 2005 (“Disposizioni per la tutela dei diritti patrimoniali degli acquirenti di immobili da costruire”), è stata in parte attenuata dalla Corte costituzionale nella sentenza del 24 ...
di Martina Genovese, Dottoranda di ricerca in Diritto civile – Università degli Studi di Messina