Questa introduzione mira a delineare le principali linee guida della riforma del Code Civil (le sue tappe, i suoi protagonisti e i suoi metodi) al fine di facilitarne la valutazione nella prospettiva di una possibile ricodificazione italiana.
di Michel Cannarsa. Professeur des universités catholiques Doyen du Pôle facultaire Sciences juridiques, politiques et sociales de l’UCLy Membre de l’Unité de recherche Confluence: Sciences et Humanités (EA1598)
L’autrice illustra la riforma della cessione del credito in Francia ponendone in luce le rationes e segnalandone l’effetto di progressiva obiettivazione e mercificazione del credito, in linea con l’evoluzione delle forme di creazione e circolazione della ricchezza contemporanea. All’analisi dei tratti salienti della disciplina seguono alcune riflessioni sulle prospettive ...
di Valeria Confortini. Ricercatrice di Diritto privato – Università di Napoli L’Orientale
Il presente contributo si propone di ricostruire l’approccio dell’ordinamento francese al problema delle sopravvenienze contrattuali attraverso uno studio diacronico e sincronico della giurisprudenza ordinaria e amministrativa, della dottrina e della normativa, dall’epoca napoleonica fino a quella attuale, a distanza di cinque anni dall’introduzione di una disciplina ...
di Letizia Coppo. Assegnista di ricerca – Università degli Studi di Torino
Il contributo indaga le linee evolutive dell’azione di ingiustificato arricchimento nel sistema ordinamentale italo-europeo, interrogandosi su quali riflessioni solleciti la recente formalizzazione dell’istituto avvenuta in Francia con l’entrata in vigore dell’art. 2, Ordonnance n. 2016-131 del 10 febbraio 2016. Il rimedio è analizzato in rapporto alla tutela del ...
di Stefano Deplano. Professore associato di Diritto privato – Università degli Studi della Campania
A cinque anni dalla riforma del Code civil la nuova disciplina francese della revoca della proposta (art. 1116 C.c.) continua a non persuadere del tutto. La tutela meramente risarcitoria dell’oblato, in luogo di quella reale dettata dal nostro art. 1329, comma 1, c.c., e il conseguente rigonfiamento della responsabilità precontrattuale per rétractation illicite non paiono un ...
di Edoardo Ferrante. Professore associato di Diritto privato – Università degli Studi di Torino
L’art. 1112 del Code civil riformato introduce una disciplina della responsabilità che può insorgere nella fase delle trattative contrattuali. La riforma colma così il divario tra la lettera del Code civil del 1804 e il diritto positivo costruito dalla giurisprudenza negli ultimi decenni. La novella recepisce il diritto vivente della Cour de Cassation, ma non va ...
di Massimo Foglia. Ricercatore di Diritto privato – Università degli Studi di Bergamo
Lo studio in parallelo dei rimedi contrattuali specifici, rispettivamente, secondo il modello italiano e francese, conduce a riflessioni incrociate sul percorso seguito dal legislatore, e accompagnato dalle stratificazioni giurisprudenziali, nella disciplina dell’adempimento e dell’esecuzione in forma specifica. La sovrapposizione tra i diversi piani della cognizione e ...
di Daniela Maria Frenda. Professoressa associata di Diritto privato – Università Cattolica di Milano
La produzione oggi è organizzata attraverso supply chain, o global value chain, risultato della strategia delle corporations di esternalizzare la produzione stessa. Spesso questa modalità organizzativa vede un importante squilibrio contrattuale. Questo intervento riflette, a partire da una considerazione di M. Fabre Magnan all’indomani ...
di Bianca Gardella Tedeschi. Professoressa associata di Diritto privato comparato – Università del Piemonte Orientale
Da tempo nei Paesi di civil law, e così anche in Francia, dottrina e giurisprudenza hanno ipotizzato l’esistenza di un dovere generale di informazione durante le trattative, i cui esatti contorni sono tuttavia alquanto dibattuti. La riforma francese del 2016 ha regolato espressamente questo dovere di informazione, con il nuovo art. 1112-1 Code civil.
Il contributo prende in ...
di Andrea Maria Garofalo. Ricercatore di Diritto privato – Università degli Studi di Trento
Il contributo esamina l'abbandono della clausola del buon costume nel code civil francese, a seguito della ricodificazione del 2016-2018. Nella prima parte si esamina la storia della clausola, dalle sue origini alle sue prime applicazioni. Nella seconda parte si affronta la crisi del buon costume e si individuano le ragioni che hanno portato al suo superamento. Nelle conclusioni si ...
di Daniele Imbruglia. Ricercatore di Diritto privato – Università di Roma “La Sapienza”
A cinque anni dalla riforma francese del diritto dei contratti, il contributo esamina la disciplina della revoca della proposta contrattuale nel Code civil soffermandosi sul problema del carattere recettizio della revoca e sulla configurabilità della responsabilità precontrattuale in capo al soggetto revocante. Nella parte finale si presenta un confronto con le regole del codice ...
di Francesco Paolo Patti. Professore associato di Diritto privato – Università Bocconi di Milano
In Francia viene chiamata faculté de remplacement la possibilità per il creditore di sostituire al debitore inadempiente un terzo che eseguirà la prestazione a spese del debitore. Il nuovo art. 1222 del codice civile francese ha semplificato tale rimedio configurandone una variante stragiudiziale prima preclusa dall’abrogato art. 1144. La derivazione dell’art. ...
di Tommaso Pellegrini. Ricercatore di Diritto privato – Università degli Studi Roma Tre
L’inserzione della figura del contratto di adesione rappresenta una delle più significative innovazioni della riforma del code civil francese del 2016. Dopo una breve ricostruzione delle tappe che hanno segnato l’ingresso del contratto di adesione nel codice civile francese, l’articolo intende illustrare, attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza ...
di Giulia Terlizzi. Ricercatrice di Diritto privato comparato – Università degli Studi di Torino
Il contributo analizza la disciplina dell’abuso di dipendenza nell’ordinamento francese – prima e dopo la ricodificazione del 2016 (sottolineando anche l’influenza esercitata da modelli stranieri e progetti “soft law”) – per apprezzarne, dapprima, l’evoluzione nazionale transalpina e, poi, l’eventuale contributo nella prospettiva di un ...
di Emanuele Tuccari. Docente a contratto di “Elementi fondamentali dei rapporti di diritto privato” – Università degli Studi di Pavia