Il saggio esamina la recente modifica della disciplina delle pratiche commerciale scorrette, ove si registra il passaggio dalla prospettiva del consumatore medio a quella del consumatore leso, cui devono essere garantiti rimedi proporzionati ed effettivi nell'àmbito della giurisdizione ordinaria.
di Luca Antonio Caloiaro, Ricercatore di Diritto privato – Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza
I provvedimenti giudiziali in esame testimoniano come la vicenda giurisprudenziale, ancora per molti profili controversa, dell’anatocismo bancario, al pari della vicenda normativa, risulti oscillare tra ragioni di tutela del cliente bancario ed esigenze di salvaguardia della funzionalità del mercato, e più in generale, tra principio di buona fede e principio di ragionevolezza. ...
di Silvia de Marco, Ricercatrice di Diritto privato – Università Telematica Giustino Fortunato
La clausola compromissoria solleva delicati problemi ermeneutici, sui quali la giurisprudenza, mutando il proprio precedente orientamento e, prendendo le mosse, in particolar modo, dall’art. 808ter cod. proc. civ., ha enucleato un canone interpretativo sintetizzabile in formule quali “in dubio pro arbitrato rituale”. Nel presente commento, tale criterio, operante in presenza di ...
di Giacomo Angelo Puggioni, Dottorando – Università degli Studi di Cagliari
Il contributo analizza l’istituto della clausola penale, dal punto di vista della sua idoneità a valere quale strumento di rafforzamento dell’autonomia privata. Le parti possono inserire in contratto la clausola, per gestire la sopravvenienza legata all’inadempimento di una di esse; l’obiettivo è comprendere se, e in quale modo, sia possibile per esse ...
di Andrea Arfani, Dottore di ricerca – Università degli Studi di Parma
L’articolo passa in rassegna le principali novità introdotte dall’ultima direttiva sul credito ai consumatori (la n. 2023/2225) soffermandosi, in particolare, sulla disciplina del rimborso anticipato del credito. Il tema, particolarmente inciso dalla sentenza della Corte di Giustizia Lexitor, ha suscitato un importante dibattito dottrinale e giurisprudenziale conclusosi con un ...
di Tiziana Rumi,P rofessoressa aggregata di Diritto privato – Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria
Il dovere di buona fede contrattuale ha avuto nel corso del tempo un andamento non lineare. Prima ignorata dalla giurisprudenza, in seguito è divenuta uno strumento fondamentale per integrare il contratto e per regolare l'esercizio dei poteri attribuiti alle parti del contratto. Anche di recente il confronto fra una decisione della Suprema Corte di Cassazione e una decisione della Corte ...
di Luca Nanni, Professore ordinario di Diritto privato – Università degli Studi di Genova.
L’autore, in primo luogo accerta che, prima degli interventi normativi che hanno sancito la sicura validità del contratto di merchandising, la dottrina civilistica aveva tentato di affermarne la validità, nonostante la presenza di numerose disposizioni che, secondo la pacifica dottrina industrialista, ne imponevano la invalidità. Poi mostra che la dottrina civilistica, ...
di Stefano D’Andrea, Professore associato di Diritto privato – Università degli Studi della Tuscia
Il Collegio dell’Arbitro Bancario Finanziario di Torino, con la decisione del 26 giugno 2023, n. 6541 ha affrontato il tema delle richieste risarcitorie da mancato rimborso dei Buoni fruttiferi postali, caduti in prescrizione.L’ABF dichiara il ricorso inammissibile, per difetto di definitività del provvedimento dell’AGCM (PS 11287 – 18.10.2022) che qualifica quale ...
di Alessia Jane Thom, Dottoranda – Università degli Studi di Palermo
Il presente contributo si occupa dell’impatto delle nuove tecnologie digitali, e in particolari di quelle algoritmiche, sul fenomeno contrattuale. In primo luogo, analizzando la figura del c. d. ‘smart’ contract, e tentando di dimostrare come essa non possa aspirare a fungere da paradigma generale, in quanto confliggente con i principi che stanno alla base della disciplina in ...
di Claudio Amato, Assegnista di ricerca in Diritto civile – Università degli Studi Magna Græcia di Catanzaro.
Il saggio, prendendo le mosse da una recente pronuncia della Corte di Cassazione, affronta l’annoso problema della tutela dell’acquirente di immobile proveniente da donazione. La ricostruzione proposta dalla Suprema Corte spinge l’interprete a domandarsi, in primo luogo, se l’acquirente dal donatario – temendo di perdere il bene per effetto dell’agire in ...
di Denise Guarnieri, Dottoranda – Università degli Studi di Verona.
Il delicato profilo della invalidità della clausola di divieto di ospitalità non temporanea suscita, anche in tempi recenti, l’attenzione del giurista, ridestata da una casistica capace di mostrare come la fattispecie esiste tuttora nella pratica. L’autore, in particolare, ricostruisce le ragioni poste a fondamento del consolidato orientamento in materia, evidenziando le ...
di Andrea Lestini, Dottore di ricerca – Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Nei contratti assicurativi Unit-Linked, il tema della responsabilità dell’intermediario assicurativo per l’inosservanza degli obblighi informativi si è posto al centro di una questione ampiamente dibattuta in dottrina e in giurisprudenza, a causa della natura “ibrida” della fattispecie che, sebbene finalizzata a realizzare una prestazione assicurativa, si ...
di Simona Scuderi, Assegnista di ricerca in Diritto privato – Università degli Studi di Messina.
Il saggio analizza il recente fenomeno del peer-to-peer lending, evidenziandone alcune criticità rispetto al problema dei confini con le tradizionali riserve di attività, della ricostruzione del rapporto tra utenti e tra utenti e piattaforma, dei pericoli connessi all'inadeguatezza dell'attuale quadro normativo.
di Lara Modica, Professoressa ordinaria di Diritto civile – Università degli Studi di Palermo
Al di fuori delle ipotesi tassative in cui l’equilibrio e la proporzionalità nel diritto dei contratti assumono un valore da tutelare, l’atteggiamento dell’ordinamento è di tendenziale irrilevanza per la congruità dello scambio, a meno che lo squilibrio economico, quale indice normativo di rilevanza giuridica, svolga la funzione di indizio rilevatore ...
di Giovanni Fappiano, Dottorando – Università degli Studi di Brescia
L’evoluzione dell’economia digitale ha dato luogo ad un crescente uso di contratti stipulati tra consumatori e professionisti aventi ad oggetto contenuti e servizi digitali. Muovendo dalla necessità di assicurare una tutela nei confronti del consumatore all’interno del mercato digitale e, al contempo, di rendere il diritto dell’Unione europea più competitivo ...
di Giulia Cirillo, Dottoressa – Università del Piemonte Orientale
Il saggio muove da una recente pronuncia della Corte di Giustizia in tema di contratto di prestazione di servizi legali per riflettere sul problema della clausola abusiva c.d. essenziale nei rapporti B2C. Una volta ripercorsa l'evoluzione della giurisprudenza europea degli ultimi anni, l'attenzione viene soffermata sulla opportunità della integrazione del contratto al fine di garantire che ...
di Chiara Sartoris, Assegnista di ricerca – Università degli Studi di Firenze
Il saggio si sofferma sul problema della tutela dei creditori al cospetto della sequenza contratto preliminare-contratto definitivo (con speciale riguardo ai trasferimenti immobiliari). In particolare, nel dialogo critico con gli orientamenti della giurisprudenza, si evidenzia come il contratto preliminare, nonostante produca solo effetti obbligatori e non stricto sensu dispositivi, possieda ...
di Elena Guardigli, Assegnista di ricerca – Università degli Studi di Bologna
Il presente contributo intende fornire un inquadramento dogmatico e normativo dell’impatto della pandemia da Covid-19 sul sistema generale del diritto civile. In tal senso, saranno esaminati i principali provvedimenti adottati dal legislatore dell’emergenza per poi soffermarsi sulle principali pronunce giurisprudenziali e, in particolare, quelle riguardanti una categoria contrattuale ...
di Tommaso Belfiore, Dottore in Giurisprudenza – Università degli Studi di Napoli Federico II
Il saggio illustra lo stato del dibattito sul diritto del consumo europeo, a partire dal pacchetto di riforme inaugurato con il New Deal for Consumer del 2018, sino alle ultime direttive sulla compravendita di beni e servizi digitali e sulla class action, al fine di ricostruire la base normativa su cui poggiano le nuove politiche di sostenibilità ambientale e digitale, ed individuarne ...
di Ernesto Capobianco, Professore ordinario di Diritto civile – Università degli Studi del Salento
Despite the increasing attention given to the flow of personal data and especially to the phenomenon of supplying personal data in order to get a content or a service, there are still many questions arising from the use of data instead of money and its exchange on the market that need to be answered. In particular, it is still debated whether personal data can be legitimately considered a ...
di Tereza Pertot, Ricercatrice a tempo determinato – Università degli Studi di Trieste
Le pratiche commerciali scorrette, nella loro eterogeneità, potrebbero esibire un fenomeno di graduale annichilimento del valore del consenso del consumatore in sede di formazione del contratto.
Assunta la descritta prospettiva problematica, l’autrice riflette sull’effettività del rimedio della rinegoziazione dei contratti di durata conclusi per effetto di una pratica ...
di Daniela Santarpia, Assegnista di ricerca in Diritto privato – Università degli Studi di Siena
La scarna disciplina codicistica del contratto preliminare fondata sul rapporto tra obbligazione e azione, di bettiana memoria, è stata arricchita da interventi legislativi a tutela del promissario acquirente e del mercato, soprattutto in caso di fallimento del promittente venditore. L'analisi delle stesse all’interno della complessa operazione economica contratto ...
di Carolina Leggieri, Professoressa a contratto – Università degli Studi di Foggia
Il contributo esamina la possibile sopravvivenza di alcune pattuizioni accessorie nell’ipotesi di nullità del regolamento contrattuale per il resto. L’analisi si propone, in particolare, di ricostruire la natura giuridica di tali patti e di verificare i presupposti in presenza dei quali essi possono ritenersi idonei a produrre effetti autonomi nonostante ...
di Maria Samantha Esposito, Ricercatrice di Diritto privato – Politecnico di Torino
L'Autore esamina le possibilità di impiego delle tecnologie di intelligenza artificiale – concetto tuttora alquanto indefinito, e privo di definizione normativa – nella gestione del patrimonio digitale. Dopo una breve analisi del concetto di dati personali, e del loro possibile significato economico, diretto o indiretto, l'Autore si sofferma sull’utilizzo dello strumento ...
di Francesco Mastroberardino, Notaio
Il saggio in esame analizza l'impatto delle recenti situazioni emergenziali – rappresentate, come noto, prima dalla pandemia da Covid-19 e poi dal conflitto russo-ucraino – sul diritto delle obbligazioni e dei contratti.
Prima di procedere all’analisi dei singoli strumenti civilistici azionabili a fronte delle iniquità generate dall’emergenza, saranno forniti ...
di Enrico Damiani, Professore ordinario di Diritto civile – Università degli Studi di Macerata
Il divieto legislativo di svolgimento delle attività produttive industriali e commerciali – imposto allo scopo di limitare la diffusione del virus COVID-19 – non ha comportato, in relazione ai contratti di locazione di immobili ad uso commerciale, il venir meno dell'obbligo di pagamento del canone.
Non ricorre né una ipotesi di impossibilità della prestazione ...
di Antonio Palmieri, Professore ordinario – Università degli Studi del Molise
Le indicazioni normative fornite ai legislatori nazionali dalla direttiva 2161/2019/UE a proposito della protezione dei consumatori dagli effetti pregiudizievoli di pratiche commerciali scorrette rivelano una strategia di contrasto integrata, in base alla quale agli strumenti di public enforcement, gli Stati membri sono chiamati ad affiancare un più chiaro ventaglio di azioni giudiziarie e ...
di Mariella Lamicela, Ricercatrice di Diritto privato – Università Ca’ Foscari Venezia
La segnalazione certificata di agibilità dal 2016 ha sostituito il certificato di agibilità e quello di abitabilità; la giurisprudenza di merito come di legittimità si è più volte occupata delle conseguenze civilistiche rinvenienti dalla carenza della certificazione in questione. L’articolo affronta le principali problematiche che variamente ...
di Salvatore Monticelli, Professore ordinario di Diritto privato – Università degli Studi di Foggia
Il contributo intende affrontare la dinamica negoziale, che si sviluppa attorno all’attività dell’influencer, sotto due aspetti. In primo luogo, e dal punto di vista ricostruttivo, vuol far chiarezza sull’attività del divulgatore in rete, al fine di porre in luce alcune delicate questioni di ricostruzione della disciplina. In secondo luogo, in chiave problematica, ...
di Fabio Trolli, Assegnista di ricerca – Università degli Studi di Parma
Il diritto del consumatore a rimborsare anticipatamente il finanziamento e alla riduzione del costo totale del credito ha dato luogo a non secondari dubbi interpretativi. Muovendo dall’interpretazione fornita dalla Corte di Giustizia nella sentenza c.d. Lexitor e considerando la recente pronuncia della Corte Costituzionale del 22 dicembre 2022 che ha dichiarato l’illegittimità ...
di Davide Achille, Professore associato di Diritto privato – Università del Piemonte Orientale
The recent amendment of Articles 9 and 41 of the Italian Constitution requires the Italian civil law scholars to reflect on the effects that it would have on a number of contract law principles.
This essay, starting from the analysis of the path that led to the aforementioned desired reform, attempts to understand whether the fact that an environment elevated to protect primary value creates ...
di Gianluigi Passarelli, Assegnista di Ricerca – Università Roma 5 San Raffaele
Il contributo si occupa dell’eliminazione della causa del contratto dal dettato del Code civil francese in seguito alla riforma del 2016. La vera “rivoluzione” non consiste, in realtà, nel venir meno del requisito causale, solo “mascherato” da una diversa terminologia, ma nell’introduzione di una specifica norma sull’intervento del giudice ...
di Giulia Travan, Assegnista di ricerca e dottoranda – Università Ca’ Foscari di Venezia
In molti casi, nei quali concorrono al perfezionamento del contenuto del contratto fonti diverse dalla volontà dei contraenti, la ricerca della comune intenzione delle parti non basta per svelare il senso del regolamento contrattuale in tutti i suoi aspetti. Occorre, perciò, ampliare l’orizzonte interpretativo oltre l’intenzione comune delle parti per attingere allo ...
di Raffaele Caprioli, Professore ordinario di Istituzioni di Diritto privato – Università di Napoli Federico II
Le opportunità offerte dalle nuove tecnologie hanno cambiato la vita di tutti. I sistemi robotici e di intelligenza artificiale elaborano dati in maniera massiccia aggregandoli e disaggregandoli fra loro ad una velocità elevatissima, rendono più veloci le decisioni e permettono ai soggetti di essere più informati e precisi nella definizione di ogni attività. In ...
di Maria Francesca Tommasini, Professoressa ordinaria di Diritto privato – Università degli Studi di Messina
L’articolo affronta il tema del recesso dal contratto come strumento di reazione e tutela da parte del consumatore vittima di pratiche commerciali scorrette che può inscriversi tra i rimedi che la normativa consumeristica europea chiede di attuare nei singoli ordinamenti nazionali.
Parole chiave: Contratti – recesso; consumatore – pratiche commerciali scorrette.
di Francesco Castronovo, Assegnista di ricerca – Università degli Studi di Siena
Il presente contributo – muovendo da una recente pronuncia della Corte di Giustizia dell’Unione Europea – si concentra sul tema dell’integrazione del contratto a seguito della nullità di una pattuizione abusiva. In particolare, ci si domanda cosa accada allorché il contratto non possa essere mantenuto in vita senza la clausola nulla e non vi siano norme ...
di Martina D’Onofrio, Assegnista di ricerca – Università degli Studi di Verona
Con la sentenza resa nel caso Delayfix v. Ryanair, la Corte europea di giustizia fissa le condizioni di vincolatività delle clausole di deroga della competenza giurisdizionale ai sensi dell’art. 25 reg. 2012/1215/UE e della dir. 93/13/UE, nei casi di cessione di crediti consumeristici. Prese le mosse dalla sentenza e dalla sua critica, l’autrice estende l’analisi alla ...
di Valeria Confortini, Ricercatrice di Diritto privato – Università di Napoli L’Orientale
La Corte di Giustizia Europea torna a pronunciarsi su una vicenda legata alla vessatorietà delle clausole di indicizzazione al cambio con la valuta estera nei mutui ai consumatori. A seguito dell’entrata in vigore della legge ungherese che converte il meccanismo di doppia indicizzazione all’indicizzazione semplice, la Corte si interroga sui limiti che il consumatore incontra ...
di Federico Pistelli, Ricercatore – Università degli Studi di Trento
A cinque anni dalla riforma del Code civil la nuova disciplina francese della revoca della proposta (art. 1116 C.c.) continua a non persuadere del tutto. La tutela meramente risarcitoria dell’oblato, in luogo di quella reale dettata dal nostro art. 1329, comma 1, c.c., e il conseguente rigonfiamento della responsabilità precontrattuale per rétractation illicite non paiono un ...
di Edoardo Ferrante. Professore associato di Diritto privato – Università degli Studi di Torino
Il presente contributo si propone di ricostruire l’approccio dell’ordinamento francese al problema delle sopravvenienze contrattuali attraverso uno studio diacronico e sincronico della giurisprudenza ordinaria e amministrativa, della dottrina e della normativa, dall’epoca napoleonica fino a quella attuale, a distanza di cinque anni dall’introduzione di una disciplina ...
di Letizia Coppo. Assegnista di ricerca – Università degli Studi di Torino
La produzione oggi è organizzata attraverso supply chain, o global value chain, risultato della strategia delle corporations di esternalizzare la produzione stessa. Spesso questa modalità organizzativa vede un importante squilibrio contrattuale. Questo intervento riflette, a partire da una considerazione di M. Fabre Magnan all’indomani ...
di Bianca Gardella Tedeschi. Professoressa associata di Diritto privato comparato – Università del Piemonte Orientale
A cinque anni dalla riforma francese del diritto dei contratti, il contributo esamina la disciplina della revoca della proposta contrattuale nel Code civil soffermandosi sul problema del carattere recettizio della revoca e sulla configurabilità della responsabilità precontrattuale in capo al soggetto revocante. Nella parte finale si presenta un confronto con le regole del codice ...
di Francesco Paolo Patti. Professore associato di Diritto privato – Università Bocconi di Milano
Il contributo esamina l'abbandono della clausola del buon costume nel code civil francese, a seguito della ricodificazione del 2016-2018. Nella prima parte si esamina la storia della clausola, dalle sue origini alle sue prime applicazioni. Nella seconda parte si affronta la crisi del buon costume e si individuano le ragioni che hanno portato al suo superamento. Nelle conclusioni si ...
di Daniele Imbruglia. Ricercatore di Diritto privato – Università di Roma “La Sapienza”
Il contributo analizza la disciplina dell’abuso di dipendenza nell’ordinamento francese – prima e dopo la ricodificazione del 2016 (sottolineando anche l’influenza esercitata da modelli stranieri e progetti “soft law”) – per apprezzarne, dapprima, l’evoluzione nazionale transalpina e, poi, l’eventuale contributo nella prospettiva di un ...
di Emanuele Tuccari. Docente a contratto di “Elementi fondamentali dei rapporti di diritto privato” – Università degli Studi di Pavia
L’inserzione della figura del contratto di adesione rappresenta una delle più significative innovazioni della riforma del code civil francese del 2016. Dopo una breve ricostruzione delle tappe che hanno segnato l’ingresso del contratto di adesione nel codice civile francese, l’articolo intende illustrare, attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza ...
di Giulia Terlizzi. Ricercatrice di Diritto privato comparato – Università degli Studi di Torino
La materia della responsabilità civile è vastissima e mobilissima (e forse, ma non per tutti, nobilissima). Lo sappiamo. Ovvio, dunque, che i manuali, ma anche i case-book, o, ben più spesso, e senza dubbio negli ultimi anni (del resto, tolto l’aureo secondo tomo del ‘Contratto’ di Gorla e qualche volume della famosa ‘collana azzurra’ di Galgano, ...
di Mauro Grondona
Questo è un libro colto, ambizioso, difficile.
È un libro colto, perché il lettore (cui si richiede un certo impegno intellettuale), dalla prima all’ultima pagina viene condotto (ma non direi preso per mano, perché Tommaso dalla Massara, come autore, non sembra affetto da alcuna pulsione paternalistica, spiegando al lettore quello che già dovrebbe sapere ...
di Mauro Grondona
1.– ‘Logica’ è parola impegnativa.
Se si pensa all’uso più colloquiale del termine, l’espressione «è logico» indica qualcosa di coerente, lineare, razionale. Ma – come ha di recente insegnato Natalino Irti [1] – gli anni della pandemia hanno mostrato come il susseguirsi impetuoso di provvedimenti normativi, ...
di Valerio Pescatore
En el presente trabajo se examina la cuestión en torno a la nulidad de las cláusulas que dispongan la prórroga automática del contrato sin que el consumidor pueda desligarse sin responsabilidad.
Originariamente no estaba en la enumeración de cláusulas abusivas del artículo 31 de la Ley de Relaciones de Consumo 17.250, de 11 de agosto de 2000 y fue ...
di Jorge Rodríguez Russo, Profesor Agregado de Derecho Privado – Universidad de la República (Uruguay)
Il diritto privato europeo, specialmente in materia contrattuale, è assai difficile da dominare soprattutto per le continue ma non sempre lineari innovazioni che lo caratterizzano, oltre che per la sua spiccata interdisciplinarità.
La difficoltà in parola è acuita dal fatto che negli ultimi anni il processo di armonizzazione ha perso molto del dinamismo che lo aveva ...
di Mauro Tescaro
Il contributo affronta il problema della formalizzazione giuridica delle operazioni economiche di fornitura di contenuti o servizi digitali, da parte di un professionista, a fronte della fornitura di dati personali da parte di un consumatore (art. 3, comma 1, secondo periodo, Dir. UE n. 770 del 2019). L’autore prospetta, in particolare, la riconducibilità della fornitura di dati ...
di Giacomo Buset, Assegnista di ricerca in Diritto privato – Università degli Studi di Trieste
Una decisione della Corte d’Appello di Torino offre lo spunto per riflettere sulle condizioni dell’azione di cui all’art. 2932 c.c., in particolare sulla “non esclusione” dal titolo, che è indubbiamente requisito meno indagato rispetto a quello della “possibilità” a cui fa riferimento la norma. Si vuole dimostrare, muovendo dal caso ...
di Maria Giulia Salvadori, Ricercatrice – Università degli Studi di Torino
Tra le molteplici questioni innescate dalla pandemia, il saggio affronta quelle relative all’incidenza del Covid-19 sui rapporti contrattuali in corso e la conseguente gestione dei potenziali conflitti derivanti da pretese contrattuali inadempiute.
A tal fine, il lavoro muove dall’individuazione della giusta collocazione giuridica del fenomeno pandemico e, successivamente, indaga ...
di Antonio Di Fede, Dottore di ricerca – Università di Roma “La Sapienza”
Lo scritto esamina il contratto di assicurazione contro il rischio di non autosufficienza (c.d. assicurazione Long Term Care o LTC). Individuate le principali disposizioni nazionali volte alla regolamentazione della figura e descritte le diverse tipologie di polizza presenti sul mercato, l’a. focalizza l’attenzione sulla natura giuridica da attribuire alla garanzia, considerando ...
di Federica Pes, Dottoranda di ricerca in Management and Law – Università Politecnica delle Marche
Il contributo in esame analizza la recente sentenza della Corte di Cassazione del 26 maggio 2021, n. 14585, relativa ad un contratto di permuta di cosa presente contro cosa futura, avente ad oggetto lo scambio tra una porzione di terreno edificabile ed alcuni immobili da costruire sul medesimo suolo.
Nell’ambito della pronuncia citata, la Corte ha occasione di ribadire ...
di Francesca Ferretti, Dottoranda di ricerca – Università degli Studi di Camerino
La problematica analizzata dalla Corte di Giustizia UE inerisce all’art. 6, paragrafo 1, della direttiva 93/13/CEE del Consiglio, 5 aprile 1993, concernente le clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori. Il contributo offre l’occasione per riflettere non solo sui poteri del giudice sul contratto, ma anche per confrontare le posizioni ermeneutiche tra giudice interno ed ...
di Flora Pirozzi, Professore straordinario di Diritto privato – Università Telematica Pegaso
Il saggio prende in esame la sentenza C-679/18 della Corte di giustizia UE, la quale ha ad oggetto l’interpretazione degli artt. 8 e 23 della Direttiva 2008/48/CE sui contratti di credito ai consumatori e sull’obbligo di valutazione del merito creditizio del consumatore. Secondo la Corte, gli articoli 8 e 23 della direttiva 2008/48/CE devono essere interpretati nel senso che impongono ...
di Alberto Azara
La reflexión del autor está dedicada al impacto de la decisión del Tribunal de Justicia de la Unión europea en el conocido caso Lexitor dentro del ordenamiento jurídico italiano, que se tomó sobre la delicada cuestión de la identificación de los costes incluidos en la reducción en caso de reembolso anticipado de un crédito. ...
di Veronica Bongiovanni
Da sempre gli operatori giuridici hanno ritenuto che la competenza a determinare il contenuto del contratto spettasse ai privati. Tale convinzione, storicamente, si ricollega con il principio dell’autonomia contrattuale, anzi da essa discende quale conseguenziale corollario. L’attribuzione dell’autonomia contrattuale ai privati non può, infatti, che risolversi in altro se ...
di Oberdan Tommaso Scozzafava
L’intervento del giudice come strumento di cui l’ordinamento si avvale per controllare l’autonomia negoziale evitando la produzione di risultati illogici che travalichino i limiti entro i quali le posizioni soggettive delle parti possono ritenersi meritevoli di tutela. Ne consegue che il principio di proporzionalità assurge a limite dell’autonomia delle parti, ...
di Gerardo Villanacci
La Grande Sezione della CGUE, con una sentenza particolarmente incisiva, ha chiarito che il diritto ad un’equa remunerazione, previsto genericamente dall’art.8, par.2 della direttiva 2006/115/CE a favore degli artisti interpreti o esecutori, senza ulteriori precisazioni per la loro individuazione, dev’essere interpretato in maniera conforme alle disposizioni internazionali ...
di Martina Genovese
Il contributo si sofferma sull’orientamento elaborato dalla Corte di Giustizia – e recepito dalla giurisprudenza di legittimità – secondo cui lo status della persona fisica che abbia garantito l’adempimento delle obbligazioni di una società commerciale deve essere determinato alla luce dello scopo, professionale o meno, perseguito dal garante. Il ...
di Edoardo Bacciardi
Il commento muove da una sentenza della Suprema Corte, la quale, per risolvere una controversia inerente a un contratto preliminare di compravendita rimasto inadempiuto e a una domanda di scioglimento dal contratto ‘pendente’ nell’ambito di un concordato preventivo, ha fatto ricorso alle clausole generali di buona fede e di abuso del diritto. Nel testo si esamina il percorso ...
di Letterio Buta
L’A., dopo aver esposto la genesi della norma dell’art. 2645ter cod. civ., si sofferma in particolare sul significato da attribuire all’espressione “interessi meritevoli di tutela … ai sensi dell’art. 1322, secondo comma” inserita nell’art. 2645ter cod. civ. che riguarda la trascrizione degli atti di destinazione. Nel mettere a confronto le due ...
di Paolo De Martinis
Questo studio si propone di ricostruire i modelli contrattuali che si sviluppano nelle piattaforme di intermediazione commerciale, con riferimento ai rapporti tra utenti e piattaforme e ai rapporti tra fornitori e consumatori, indagando altresì la peculiare interferenza tra gli scambi commerciali e la circolazione dei dati personali. L’Autrice si concentra sui recenti provvedimenti ...
di Carmelita Camardi
La doctrina general del contrato ya desde hace algún tiempo ha adquirido la ideade que cada tipo de contrato es un “plano de distribución de riesgos”, de modo que la elección de un contrato en vez de otro, y la propia elección del “tipo contractual”, representa una técnica para distribuir los riesgos dentro del contrato y permite valorar, ...
di Enrico Gabrielli
La pandemia ha prodotto gravi conseguenze ed effetti sulla corretta attuazione di una serie di contratti turistici, incidendo sul rapporto obbligatorio nascente dal contratto di trasporto aereo, ovvero sui contratti di cui il trasporto costituisse un servizio collegato o combinato nell’ambita della più ampia e complessa operazione economico-contrattuale del contratto di pacchetto ...
di Maria Cimmino
Il saggio propone una sintesi del dibattito civilistico, sviluppato nel periodo dell’emergenza pandemica, sui rimedi alle relative sopravvenienze contrattuali. In particolare, vengono affrontati i problemi riguardanti l’impatto dei provvedimenti emergenziali sull’equilibrio economico del contratto e sugli strumenti rimediali più adeguati a far fronte agli interessi ...
di Roberto Senigaglia
La disciplina della subfornitura è stata introdotta nel nostro ordinamento per tutelare il subfornitore quale contraente debole nell’ambito dei rapporti tra imprese. Il rapporto di subfornitura caratterizza il fenomeno economico del decentramento produttivo, in base al quale un’impresa, solitamente di grandi dimensioni, decentra la propria produzione presso imprese terziste, ...
di Paolo Doria
Il saggio analizza l’impatto che, nell’ordinamento tedesco, le sopravvenienze variamente connesse alla pandemia SARS-Cov-2 hanno avuto sui rapporti negoziali sorti precedentemente allo scoppio della crisi sanitaria. A tal fine, il contributo esamina sia gli strumenti rimediali offerti dal diritto comune, sia le norme specificamente introdotte dal legislatore all’art. 240 EGBGB, ...
di Federico Azzarri
Le misure straordinarie adottate dal governo italiano per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 hanno avuto un rilevante impatto sui rapporti contrattuali in atto. La chiusura generalizzata delle attività di intere categorie commerciali e dei servizi costituisce una condizione idonea a determinare la sopravvenuta impossibilità della prestazione ovvero, nei ...
di Laura Barbi
Lo scritto approfondisce la tematica della reticenza prenegoziale alla luce del progetto di riforma del codice civile italiano ispirato dalle recenti modifiche al code civil francese. In particolare, lo scritto si focalizza sull’introduzione di un obbligo di informativa nel corso delle trattative, su quale sia la portata di detto obbligo e sulle conseguenze della sua violazione sul piano ...
di Matteo De Poli
Il presente contributo analizza l'impatto della pandemia sulle locazioni residenziali in Italia. Dopo aver segnalato le misure di emergenza messe in atto dal legislatore per sospendere gli sfratti e aiutare gli inquilini in mora, il contributo si sofferma sui temi dell'economicità a breve e lungo termine. In particolare, affronta gli attuali rimedi contrattuali come mezzi per prevenire lo ...
di Elena Bargelli
La cointestazione del conto corrente bancario solleva problematiche di indubbia complessità che risultano ancor più evidenti alla morte di uno degli intestatari del conto.
Sul piano della legittimazione a operare sul conto corrente bancario, lo scarno dato normativo di riferimento – costituito dall’art. 1854 c.c. – deve necessariamente coordinarsi con le altre ...
di Sara Scola
L’articolo si propone di analizzare l’impatto degli smart contract sull’ordinamento giuridico italiano. Dopo aver esaminato la normativa domestica ed europea disciplinante la materia, si prendono in considerazione alcune ipotesi applicative degli smart contract nel settore finanziario e assicurativo. Infine, si affrontano alcune delle principali problematiche giuridiche inerenti ...
di Alba Cinque
Queste sono le problematiche sulle quali si riflette nell’articolo: il trattamento da riservare a clausole che, riguardando la determinazione dell’oggetto del contratto o il corrispettivo di beni e servizi, si sottraggono al controllo di abusività alle condizioni disposte dall’art. 4, paragrafo 2 della direttiva 93/13. Le condizioni utili perché, in seguito alla ...
di
Mariella Lamicela
Il lavoro prende in esame la tendenza alla diffusione nella prassi del comparto assicurativo delle polizze sulla vita cd. linked alla luce dell'evoluzione normativa della disciplina di derivazione europea dei prodotti di investimento assicurativo. Si mette in luce la formazione di un nuovo tipo contrattuale, complesso e ibrido, il quale oscilla tra la natura previdenziale e quella puramente ...
di Giuseppe Marino
Il saggio esamina il ruolo dell’autonomia privata nel settore dell’attuazione coattiva del credito. Escluso dal campo di indagine il rapporto obbligatorio, l’A. si concentra sull’incerta area di confine tra responsabilità patrimoniale ed esecuzione forzata. Catalogate le ipotesi di possibile incidenza dell’autonomia privata nel campo problematico, sono ...
di Andrea Dalmartello
In 2019, the European legislature adopted the Sale of Goods Directive 2019/771 and the Digital Content Directive 2019/770. Joint “measures” serve to increase legal certainty between Member States, strengthen the confidence of consumers and business owners and minimise the costs of cross-border trade. The legal instrument used for this purpose is full harmonisation; it creates a ...
di
Thomas M.J. Möllers
La Cassazione, con la sentenza in commento, è ritornata sulla questione della nullità delle fideiussioni omnibus redatte in conformità allo schema ABI per contrarietà al diritto della concorrenza. In particolare, la giurisprudenza, sia di merito che di legittimità, è approdata a soluzioni difformi circa la natura, totale o parziale, della ...
di Pietro Librici
Per negozio complesso e nella specie per contratto ‘unico’ di vendita con ‘parte soggettivamente complessa’ (e/o con ‘oggetto complesso’) si intende quel negozio in cui «la causa è unica», «l’accordo è unitario», unico è il prezzo e «unitario è il risultato a cui le parti mirano» (la cd. ...
di Angelo Magnani
L'obiettivo della presente analisi è quello di accertare come, ed in che termini, l'emergenza sanitaria abbia influito sui contratti di locazione ad uso commerciale pendenti. Dopo avere evidenziato le ripercussioni economiche immediate per il conduttore nonché gli strumenti demolitori utilizzabili al fine di riparare gli effetti che alla lunga il fenomeno emergenziale porta con ...
di
Carolina Magli
Il saggio esamina le ricadute della disciplina emergenziale sul regime delle sopravvenienze contrattuali di diritto comune ed offre una diversa lettura della rinegoziazione e dei rimedi che possono presidiarne la natura obbligatoria. Lo scritto riesamina la normativa vigente, ordinaria ed emergenziale, e si interroga (i) sui rimedi a tutela dei rapporti contrattuali relativi al godimento degli ...
di
Andrea Gemma
L’analisi – dopo una riflessione preliminare sull’opportunità di coordinamento fra rimedi “macro” e “micro” -scopici nonché un’essenziale sintesi della disciplina generale sulle sopravvenienze – prende in considerazione le principali novità legislative (contenute nei provvedimenti emergenziali) per poi concludere con ...
di Emanuele Tuccari
Il presente articolo ha per oggetto il problema delle fideiussioni omnibus predisposte unilateralmente dagli istituti bancari con un contenuto conforme a un modello redatto dall’ABI (Associazione Bancaria Italiana) nel 2002. La questione nasce dal fatto che, nel 2005, alcune clausole di tale schema ABI, in quanto applicate in modo uniforme dagli istituti bancari, sono state dichiarate ...
di Giovanni Stella
Il libro di Veronica Bongiovanni è una messa a punto di una tematica classica, e perciò sempre attuale: l’integrazione del contratto, che diventa o può diventare problematica nel momento in cui, durante l’esecuzione, insorga un conflitto tra le parti che appunto si incentri sul contenuto del regolamento negoziale...
di Mauro Grondona
Con la sentenza del 19 dicembre 2019, n. 453/18 la Corte di Giustizia torna sui poteri officiosi del giudice in ordine all’accertamento della nullità delle clausole contrattuali che determinano un significativo squilibrio a svantaggio del consumatore e chiarisce l’estensione di tale potere, che non si esaurisce nella declaratoria della nullità della clausola a protezione ...
di Angela La Spina
Lo studio sviluppa – a partire dall’analisi della disciplina del contratto d’appalto (privato) – una riflessione sul sistema rimediale dell’eccessiva onerosità sopravvenuta nei rapporti di durata, verificando specificamente l’effettivo margine per una “generalizzazione” dell’art. 1664, c. 1, cod. civ. anche al di fuori delle fattispecie ...
di Emanuele Tuccari
Prendendo spunto dalla sentenza delle Sezioni Unite n. 11748 del 2019, il contributo ricostruisce il complesso panorama dottrinale relativo alla natura della garanzia per vizi nel contratto di vendita. Solo partendo da una corretta qualificazione della garanzia per vizi ex art. 1476 n. 3 c.c. è, infatti, possibile risolvere la questione – oggetto del suddetto arresto ...
di Pietro Coppini
The paper deals with the problems related to the exceptio inadimpleti contractus and to the termination of the contract in Italian law, investigating: the procedural aspects; the prerequisites for the formulation of the exception and the limits deriving from the principle of good faith; the role of the judge in the balancing of the conflicting interests and the possibility of establishing an ...
di Enrico Gabrielli
Il breve intervento affronta il tema della forma nel negozio fiduciario. Ivi sono passati in rapida rassegna alcuni vecchi orientamenti della dottrina e alcuni più recenti passaggi giurisprudenziali.
di Giorgio De Nova
Lo sviluppo del diritto dell'Unione Europea gioca un ruolo fondamentale nella trasformazione del diritto contrattuale nei sistemi di civil law. Il saggio analizza queste trasformazioni dei sistemi giuridici continentali nel prisma del concetto di soggetto di diritto. Si sostiene che l'evoluzione di una nuova concezione e regolamentazione del soggetto di diritto deriva da una nuova concezione ...
di Riccardo Fornasari
Il saggio indaga la nuova disciplina della eccessiva onerosità sopravvenuta – ossia la situazione nella quale il verificarsi di taluni eventi altera significativamente l’equilibrio del contratto – contenuta nel disegno di legge n. 1151/2019. Il contributo prende in esame la nozione di mutamento delle circostanze e di eccessiva onerosità sopravvenuta, nonché ...
di Francesco Gambino
Il presente contributo in materia di diritto civile ha ad oggetto il tema della sopravvenuta impossibilità di “utilizzare” la prestazione contrattuale a fronte della caducazione della causa in concreto.Il lavoro, da una parte, pone specifica attenzione all'evoluzione giurisprudenziale italiana sul tema e, dall'altra, si concentra sulle criticità da considerarsi di ...
di Massimiliano Arrigo
La sentenza della Corte di Cassazione del 18 giugno 2018, n. 15997, invoca l’art. 1333 c.c. per risolvere un caso originato da una dichiarazione unilaterale con la quale i proprietari di un immobile «riconoscevano» il diritto di usufrutto sul medesimo a favore degli attori e si impegnavano a «sottoscrivere il relativo atto pubblico». La qualificazione della ...
di Francesca Bertelli
Il controverso rapporto tra normativa anti-usura e interessi di mora impegna da tempo la Cassazione italiana.
Parte della dottrina ritiene che gli interessi di mora non rientrino nella accezione di “interessi”, come definiti dall'art. 644 c.p., che attribuirebbe rilevanza esclusivamente al corrispettivo dovuto dal debitore.
Secondo un diverso orientamento, sostenuto anche dalla ...
di Ruggero Pupo
Il contributo riassume i termini della quaestio nullitatis di cui agli artt. 17 e 40, l. 47/85 nonché dall’art. 46 t.u. in materia edilizia, rimessa all’interpretazione nomofilattica delle Sezioni Unite. Si analizzano le tesi della natura solo “formale/documentale”, e testuale, o anche “sostanziale”, ma virtuale, delle nullità in questione, ...
di Salvatore Monticelli
Il contributo analizza le sentenze rese dalla Corte d’Appello di Firenze (sent. 11 luglio 2017, n. 1600) e dalla Corte d’Appello di Roma (sent. 17 ottobre 2016, n. 6126) che rappresentano i primissimi casi in cui la giurisprudenza, riconoscendo la sussistenza e la riconoscibilità dell’errore materiale ex art. 1428 e ss. c.c., ha annullato i contratti di scommessa ...
di Daniele Scuto
Il contributo nasce come riflessione su una pronuncia del Tribunale di Verona, che ha dichiarato la validità, ai sensi dell’art. 1322 c.c., di un accordo tra coniugi che prevedeva un vincolo di destinazione su un immobile trasferito ad uno di essi, ritenendo legittima anche la penale in caso di alienazione prima di un certo tempo. Gli accordi tra coniugi in sede di separazione, ...
di Emma Fasoli
Il saggio analizza gli aspetti di interesse prettamente civilistico del cosiddetto “Jobs Act dei lavoratori autonomi” (legge 22 maggio 2017, n. 81), mettendo in evidenza le novità in tema di strategie di tutela del contraente debole-lavoratore autonomo con specifico riferimento all’inserimento di clausole abusive nei contratti ricadenti sotto il suo ambito di ...
di Maria Carmela Venuti
Il commento mira ad evidenziare le criticità della sentenza n. 23601/2017, resa dalle Sezioni Unite della Cassazione, che ha statuito la nullità del patto di maggiorazione del canone di locazione ad uso non abitativo. Nella sua portata dirompente, infatti, la sentenza che si annota non ha mancato di sollevare dubbi e perplessità nella dottrina che ha rilevato le ...
di Fabio Russo
Il saggio riguarda l’applicazione dei principi costituzionali ad opera del giudice e trae origine dalle ordinanze di inammissibilità della Corte Costituzionale, 24 ottobre 2013, n. 248 e 2 aprile 2014, n. 77, in tema di legittimità costituzionale dell’art. 1385, 2° comma, c.c., nella parte in cui la norma non consente di ridurre la caparra confirmatoria. La Corte ha ...
di Enrico Scoditti
L’Autrice esamina il delicato rapporto tra autonomia negoziale, da un lato, e intervento giurisdizionale, dall’altro: si assiste, infatti, ad un crescente utilizzo del principio di buona fede, che permea all’interno della fattispecie negoziale e ne caratterizza tutte le fasi (ivi inclusa, quella pre-contrattuale). Una volta delineate le conseguenze dell’applicazione della ...
di Marina Tavassi
Il saggio ripercorre gli scritti dedicati da Vincenzo Roppo alla causa del contratto, sottolineando il fondamentale contributo dello studioso all’evoluzione dell’ordinamento italiano. Da questa prospettiva, e quindi rileggendo l’opera di Vincenzo Roppo, l’articolo prende in considerazione la causa astratta e la causa concreta del contratto, intese quali concetti autonomi e ...
di Andrea Maria Garofalo
Il contributo si concentra sulle opere di Vincenzo Roppo, individuando alcune linee di continuità tra lo studio sui contratti standard e la dottrina del contratto asimmetrico.
di Francesco Paolo Patti
Il contributo muove dalla pronuncia della Corte di Giustizia sulla questione relativa all’accertamento del carattere abusivo delle cc.dd. clausole «di tasso minimo», inserite nei contratti di mutuo conclusi tra istituti finanziari e consumatori.
L’Autore si sofferma, in particolare, sul tema controverso della compatibilità con la direttiva 93/13 (art. 6, paragrafo ...
di Alberto Capobianco
Muovendo dallo scritto di Rodotà del 1969 "Le fonti di integrazione del contratto", l’autore osserva che oggi, nei contratti della prassi internazionale, le parti tendono a escludere qualsivoglia intervento integrativo. Il problema diviene allora quello di capire se questi contratti elaborati in altri Stati siano compatibili con il diritto italiano.
di
Giorgio De Nova
I contratti stipulati in violazione dei regolamenti federali sportivi sollevano il problema delle conseguenze derivanti della loro inosservanza.
Lo studio, dopo aver esaminato la natura delle norme federali, si sofferma in particolare su quelle prescrizioni che non solo regolano la formazione dei contratti, ma incidono anche sulla regola contrattuale conformandone il contenuto.
di
Maria Pia Pignalosa
Il dibattito relativo all’autonomia concettuale dei principi ragionevolezza e proporzionalità risulta essere sempre più attuale e volto al superamento del rapporto tra gli stessi di genus e species.
I predetti principi, invero, devono congiuntamente concorrere a delineare un profilo interpretativo univoco utilizzabile anche per la riduzione ex officio della clausola ...
di
Gerardo Villanacci
Il contributo, dopo aver ripercorso la parabola giurisprudenziale della rilevabilità d'ufficio della nullità di protezione, ed in particolare di quella di cui all’art. 33 del D.Lgs. n. 5 del 2006, comma 2, lettera U, sottopone a vaglio critico l'orientamento adottato dalla pronunzia in commento secondo cui il consumatore che intenda avvalersi della clausola derogatoria ...
di
Vincenza Cinzia Meccola
Il saggio prende in esame un profilo peculiare del diritto europeo dei contratti: l’abbandono del concetto di “causa”; la maggior attenzione prestata dal giurista all’aspetto funzionale del contratto; lo stretto nesso tra l’interesse dei contraenti e l’esigenza di garantire quella solidarietà sociale (art. 2 cost.) che, nella buona fede contrattuale (ad ...
di Massimo Franzoni
En el presente trabajo se examina el problema que presenta el denominado error inexcusable en cuanto al derecho del contratante cuya voluntad ha sido viciada a solicitar la declaración de nulidad y el interés de la contraparte a obtener la reparación del daño provocado por la extinción del contrato. Ante la ausencia de regulación en el Código Civil ...
di
Jorge Rodríguez Russo
L’ambito di applicazione della direttiva concernente le clausole abusive nei contratti del consumatore presenta aspetti interpretativi ancora irrisolti, tra essi si segnala l'applicazione ai contratti di garanzia personale. Tale questione è caratterizzata dalla recente emersione di una divergenza di opinioni tra la Corte di Cassazione e la Corte di Giustizia dell'Unione Europea. ...
di Andrea D’Alessio
Con la sentenza n. 5068 del 2016 la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha posto fine al contrasto giurisprudenziale sul tema della validità della donazione di cosa altrui. Il Supremo Collegio si è pronunciato nel senso della nullità dell’atto donativo, nel solco di quanto costantemente affermato dalle Sezioni Semplici, tuttavia discostandosi dalle motivazioni assunte a ...
di Francesca Romeo
Entre las cláusulas en contratos de préstamo hipotecario que más problemas han planteado en los últimos años ante los tribunales españoles se encuentran las denominadas cláusulas suelo. A su alrededor se ha desarrollado un control para cláusulas no negociadas que definen el objeto principal del contrato: el control de transparencia material ...
di Marìa Natalia Mato Pacín
Il saggio analizza i progressi tecnologici sviluppati nell'ambito della società c.d. dell'informazione e della conoscenza, in cui il contratto a distanza ed i contratti telematici hanno assunto valenza generale. In particolare, le modalità di conclusione dei contratti in rete costituiscono un laboratorio di sperimentazione per l'interprete che voglia accingersi ad analizzare i ...
di Jacopo Alcini
Questo contributo affronta il tema dell’applicazione della regola della buona fede con riferimento al contratto d’appalto. L’autore si sofferma sia sugli innegabili benefici, soprattutto in termini di flessibilità, del ricorso a questa clausola generale, sia sui rischi di un suo utilizzo eccessivo e indiscriminato, che comporti la trasformazione della buona fede da ...
di Giovanni Iudica
Il contributo si pone il fine di esaminare la pronuncia delle Sezioni Unite della Cassazione n. 18213 del 2015, sulla validità di un contratto di locazione, ad uso abitativo, registrato con un canone inferiore a quello reale.
Viene, inoltre, affrontata la questione circa il valore da attribuire ad un accordo simulatorio, stipulato contestualmente al contratto di locazione, mediante il ...
di Valeria Restuccia
Il presente contributo indaga il concetto di causa del contratto, dapprima effettuando una ricognizione storica sugli approcci al tema, successivamente passando ad una riflessione sul binomio “contratto e solidarietà”, nonché ad un’analisi sugli atti gratuiti atipici non onerosi e sulla meritevolezza dell’interesse e dello scopo di solidarietà. Il ...
di Roberto Senigaglia
La specificità del contratto d’opera intellettuale, già presente nell’impianto codicistico, appare accresciuta da una regolamentazione multilivello, che attraversa più “coppie di estremi”: il diritto privato e il diritto pubblico, il diritto generale e le regole speciali, le norme giuridiche e le regole deontologiche, le tutele giudiziarie e le ...
di Dianora Poletti
Prendendo spunto da una pronuncia della Suprema Corte, nello scritto si riflette sulla funzione normativa del requisito causale. In questa prospettiva, si spiega la ragione della necessaria distinzione tra causa e sinallagma del contratto e si prova ad accertare quando ed entro quali limiti sia rilevabile una correlazione tra tali due profili utile a considerare il difetto di ...
di Mariella Lamicela
Al centro del saggio l’interrogativo se sia possibile ricostruire una sistematica unitaria del contratto ovvero si debba prendere atto della compresenza di più sottosistemi; e ciò anche nella prospettiva di una riflessione sui possibili scenari del diritto contrattuale europeo, ivi compresa l’elaborazione di nuove regole destinate a comporre un rinnovato paradigma di ...
di Salvatore Mazzamuto
Il presente contributo affronta il ruolo della causa nel diritto europeo, individuandone il nucleo nella riducibilità del contratto al paradigma utilitaristico del mercato. Se ne descrive la parabola che conduce nella complessità del sistema delle fonti nazionali e sovranazionali al rischio della perdita della sua funzione essenziale nella regolazione dei rapporti economici tra ...
di Mario Barcellona
Lo scopo dell’articolo e la storia delle idee sull’istituzione nota come “contratto”, e in modo particolare, la ricerca sul momento storico nel quale è nato un concetto di contrato in generale. Dopo una revisione generale delle idee dominanti nel diritto romano e medievale, l’opera conclude che la teoria generale del contratto, come la conosciamo oggi, viene ...
di Carlos De Cores Helguera
L’osservazione di alcune norme che, nel disciplinare profili particolari dei rapporti contrattuali tra professionisti/imprese, si affiancano e si sovrappongono al diritto dei contratti in generale, rivela chiare sollecitazioni a che le parti contraenti osservino condizioni di accesso trasparente e cooperativo alla negoziazione ed all’esecuzione di un’operazione di scambio. In ...
di Mariella Lamicela
Il tema della transazione in generale e, più ancora, della transazione novativa non riveste una valenza peculiare nell’attività notarle, nel senso che, sotto il profilo eminentemente quantitativo, non avviene di sovente che il notaio sia chiamato a cimentarsi con l’istituto della transazione, se non per l’ipotesi in cui sia chiamato a rogitare una divisione ...
di Salvatore Monticelli
Il presente studio mira a verificare se e in che misura sia possibile configurare una situazione di aspettativa tutte le volte in cui si riscontri la esistenza di una pendenza giuridicamente tutelata, poiché la presenza di effetti preliminari e conservativi non sempre assurge a situazione giuridica di aspettativa. L’aspettativa sembra, quindi, una situazione dai contorni ben ...
di Ettore William Di Mauro
Il saggio esamina i contratti di investimento in strumenti finanziari derivati, soffermandosi su diverse fattispecie diffuse nella prassi commerciale, come futures, swaps e opzioni e, in particolare, sul profilo strutturale e causale al confine tra aleatorietà e finalità puramente speculativa.
di Guido Belli
Con la direttiva 2008/48/CE il legislatore europeo, di fronte al non felice risultato raggiunto con la precedente direttiva 87/102/CEE, ha evidenziato la necessità di garantire ai consumatori di beneficiare della crescente disponibilità di credito trasfrontaliero mediante una uniformazione completa delle legislazioni nazionali. Prima dell’intervento del legislatore ...
di Francesca Fiorentino
Il contributo affronta il tema del divieto di acquistare beni, imposto alle pubbliche amministrazioni. L’indagine mette in luce l’impatto civilistico delle norme che prescrivono i divieti e i vincoli destinati a riflettersi sugli acquisti di diritto privato delle pubbliche amministrazioni, fino a sostenere che si tratti di divieti e vincoli di natura privatistica. Le norme considerate ...
di Cristina Coppola
Il contributo si occupa delle questioni interpretative sollevate dalla parziale sovrapposizione delle clausole contemplate dall’art. 33, 2° co., lett. a), b) e l) cod. cons. con quelle contemplate dall’art. 36, 2° co., cod. cons., mirando in particolare a verificare se queste ultime costituiscano o meno una “lista nera” di clausole da considerare sempre e comunque ...
di Mirko Faccioli
Lo scritto esamina la tutela del promissario acquirente di un bene immobile affetto da vizi, in relazione all’ipotesi della esecuzione di detto contratto con atto unilaterale, anziché come diconsueto tramite la stipula del definitivo. Il lavoro si sofferma sull’eventualità di un’esecuzione con atto unilaterale da parte del venditore e si concentra sul rimedio ...
di Lorenzo Albertini
Il lavoro analizza, in tema di beni immobili, i requisiti per la salvezza, nei confronti del simulato alienante, dei diritti acquistati dal titolare apparente o degli atti di esecuzione compiuti dai suoi creditori sul bene oggetto della simulazione (artt. 14151, 14161, 29152 e 2652, n.4, c.c.): buona fede e anteriorità della trascrizione dell’acquisto o del pignoramento rispetto alla ...
di Romana Pacia
Discorrere delle soluzioni giuridiche in caso di incertezza o assenza del prezzo di vendita significa confrontarsi in un primo momento con la definizione, estremamente problematica, dell’oggetto del contratto secondo il diritto italiano dei contratti e fino a che punto la vaghezza o incertezza del corrispettivo di un trasferimento di beni o diritti o allerogazione di un servizio può ...
di Giuliano Zanchi
Il saggio indaga il fondamento e i limiti di esercizio del diritto di sospensione della esecuzione del contratto tra eccezione d’inadempimento e obbligo di buona fede in executivis. Il contributo si sofferma, in particolare, sull’eccezione di “sospensione” per il mutamento delle condizioni patrimoniali del debitore e sulla sospensione del contratto nel fallimento, ponendo ...
di Enrico Gabrielli
L’Autore si sofferma sull’art.1418 c.1 c.c. che, in materia di nullità contrattuale, è considerato dalla dottrina civilistica italiana una delle disposizioni più controverse e di (apparente) dubbia interpretazione.
di Giulio Mastropasqua
The essay deals with the relationship between private autonomy, contract and legal type and, in particular, between private autonomy, jurisprudential types and social types, highlighting the tendency of jurisprudence to the “classification” of atypical contracts. The research involves the theme of the classification of the contract, of the cause and of the type, passing from the cause ...
di Enrico Gabrielli
Superando il dogma dell’intangibilità dell’autonomia dei privati forgiato dalla dogmatica volontaristica tradizionale, che reca con sé il corollario ineludibile dell’eccezionalità di ogni limitazione al presunto potere assoluto dei contraenti di determinare liberamente il contenuto negoziale, il contributo è finalizzato ad analizzare in ...
di Michele Spinozzi
“Convalida” e “conversione” sono strumenti rispettivamente previsti, negli artt. 1444 e 1424 cod. civ., per il recupero del contratto annullabile e del contratto nullo, ed utilizzabili anche per altri atti di autonomia negoziale aventi contenuto patrimoniale. Recentemente si è diffuso, in maniera problematica, un più largo impiego della convalida anche per il ...
di Raffaele Caprioli
Il recepimento della Direttiva del Consiglio n. 86/653/CEE, tramite novella dell’art. 1751 c.c., ha determinato l’introduzione di una clausola di inderogabilità in peius, quanto alla quantificazione dell’indennità di cessazione del rapporto degli agenti di commercio. Il rapporto fra la medesima fonte legale e la contrattazione collettiva nazionale di lavoro giunge ...
di Romina Alberti
Il volume, curato da Francisco Javier Andrés Santos dell’Università di Valladolid, Christian Baldus dell’Università di Heidelberg e Helge Dedek dell’Università di Montreal, è in larga parte frutto di una particolare esperienza e cioè degli interventi discussi nell’ambito di un Seminario di alta formazione in Scienze sociali ...
di Mario Trimarchi
Il saggio prende spunto dalle decisioni della Corte di giustizia nei casi Erika Jőrös (Case C- 397/11,) e Asbeek Brusse,(case C-488-11), entrambe del maggio 2013, per affrontare il tema, recentemente emerso nella giurisprudenza comunitaria, degli effetti sul contratto della caducazione delle clausole vessatorie. Il giudice che, nell’esercizio dei suopi poteri d’ufficio ...
di Rosalba Alessi
Il contributo intende analizzare la portata della modifica del Codice del consumo (art.37bis) che introduce la tutela amministrativa contro le clausole vessatorie, mediante l’ attribuzione del potere di accertamento della vessatorietà in capo all’Autorità Garante della Concorrenza e del mercato, come già avvenuto in materia in materia di pratiche commerciali ...
di Carmelita Camardi
The essay identifies and analyses three pre – contractual information imposed by CESL, which are information to be given by the trader before the agreement on the use of the CESL; pre – contractual information to be given by a trader dealing with a consumer or with another trader, or by the trader whose contract is to be concluded by electronic means; and the information requirements ...
di Marcello Maggiolo
La dottrina spagnola, da tempo attenta allo sviluppo e al processo di formazione del diritto contrattuale europeo, fornisce, attraverso questa ricerca, un importante contributo allo studio e all’approfondimento delle materie disciplinate nei libri secondo e quarto dell’ultima edizione, quella del 2009, del Draft Common Frame of Reference...
di Mario Trimarchi
Il saggio svolge una riflessione sul ruolo del contratto nel nostro tempo, mettendo in luce come il lemma “contratto” sia ormai accompagnato da alcuni aggettivi (asimmetrico, giusto, trasparente, amministrato, controllato giudizialmente, completo, ragionevole, suscettibile di revisione o di rinegoziazione e così via), i quali evocano un nucleo di disciplina. A partire dagli ...
di Massimo Franzoni
The article analyses the figures of good faith and reasonableness in European law, with special reference to the law of contracts. The meaning of the categories is explored, as well as the relation between the two. The essay investigates how the application of the principles of reasonableness and good faith has evolved during time, how the two general clauses are employed by the European ...
di Emanuela Navarretta
Il saggio si sofferma sul modello di azione di classe, come delineato nell'art. 140 bis codice di consumo, dopo l'ennesima revisione intervenuta ad opera del Decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1 convertito nella Legge 24 marzo 2012 n.27. In particolare, il passaggio dal riferimento a i "diritti identici" a i "diritti omogenei" , con le relative implicazioni, e il rivisto congegno di ...
di Rosalba Alessi
Dopo un confronto con la disciplina per la gestione delle sopravvenienze contrattuali contenuta nel codice civile brasiliano, il contributo muove a un’analisi critica delle principali teorie sul fondamento dell’istituto dell’eccessiva onerosità per poi soffermarsi, anche nel dialogo con la giurisprudenza, sui rimedi a tutela del debitore colpito dalla sopravvenienza; sui ...
di Enrico Gabrielli