Il saggio indaga il diritto di libera circolazione e connesso diritto all’unità familiare del cittadino europeo soggiornante in uno Stato membro diverso da quello di appartenenza, come disciplinato dalla direttiva 2004/38/CE e come attuato in Italia dal d.lgs. 30/2007. In particolare ci si sofferma sul ricongiungimento con il partner extraeuropeo di una unione registrata o di una ...
di Luisa Pascucci, Professoressa associata di Diritto privato – Università degli Studi di Brescia
Il presente lavoro si interroga, ad otto anni dalla sua emanazione, sulla tenuta delle disposizioni della legge c.d. Cirinnà sui contratti di convivenza alla luce dei principi di autonomia privata e protezione del soggetto vulnerabile della coppia, e sul suo rapporto con la disciplina del diritto dei contratti. Tali principi fungeranno altresì da tertium comparationis per ...
di Marina Federico, Assegnista di ricerca – Università Ca’ Foscari Venezia
Il contributo indaga se, ed entro quali limiti, sia riconosciuto il ricongiungimento familiare fra partner stranieri non coniugati e, cioè, oltre la cerchia dei «familiari» stricto iure ammessi all’esercizio del diritto dall’art. 29 d.lgs. 286/1998 (t.u.imm.). In particolare, ci si sofferma sui rapporti tra la legislazione sull’immigrazione e la sopravvenuta ...
di Luisa Pascucci, Professoressa associata di Diritto privato – Università degli Studi di Brescia
La riforma della disciplina processuale del curatore speciale costituisce lo spunto per esaminare la disciplina del conflitto di interessi nelle diverse varianti legate alla disciplina sostanziale e processuale, muovendo dalle riflessioni di Salvatore Pugliatti ed esaminando i più recenti approdi giurisprudenziali.
di Ugo Salanitro, Professore ordinario di Diritto privato – Università degli Studi di Catania
L'Autore, partendo dalle novità introdotte dal d.lgs. 149/2022 in materia di separazione e divorzio, si sofferma su una questione di grande interesse, attualmente al vaglio della Corte di Cassazione, quella, cioè, relativa alla possibilità di presentare, anche congiuntamente, la domanda contestuale di separazione e divorzio.
di Leonardo Lenti, Professore ordinario di Diritto privato – Università degli Studi di Torino
Il contributo esamina criticamente le ragioni solitamente poste a fondamento dell’esigenza di una riforma dell’adozione e le conseguenti soluzioni proposte. In questo quadro viene dedicato un particolare spazio alla cd. “adozione mite”, della quale vengono messe in luce le non poche criticità sul piano applicativo, che inducono a dubitare della sua idoneità a ...
di Lucia Bozzi, Professoressa ordinaria di Diritto privato – Università degli Studi di Foggia
A partire dall'assetto motivazionale di una decisione del Tribunale di Treviso, si affronta una ricognizione delle questioni connesse alla domanda di rimborso delle spese sostenute per il mantenimento ordinario e straordinario del figlio dal genitore che ab origine ha provveduto al riconoscimento dello stesso, nei confronti dell’altro genitore che, invece, abbia visto tale status accertato ...
di Alberto Barbazza, Dottore di ricerca in Diritto europeo dei contratti – Università Ca’ Foscari Venezia
Il presente contributo si incentra sull'iter evolutivo del diritto del minore ad una famiglia, anche alla luce della pronuncia della Corte Costituzionale, che dichiara illegittima la normativa che non permette al minore adottato in casi particolari, di entrare a far parte della rete familiare dei genitori adottanti.
Parole chiave: adozione – minori – responsabilità genitoriale ...
di Chiara Savazzi, Dottoranda – Università degli Studi di Catanzaro
Il saggio, occasionato da una recente pronuncia di legittimità, indaga l’applicabilità dell’atto di destinazione di cui all’art. 2645-ter c.c. a favore di famiglie fondate sul matrimonio, come strumento alternativo al fondo patrimoniale. Tramite una ricognizione storico-concettuale sul tema, con particolare riguardo alla figura del trust di common law, e dopo aver ...
di Erika Manazza, Dottoranda di ricerca – Università degli Studi di Pavia
L’orientamento, ormai consolidato, secondo cui il genitore non contraente è tenuto ad adempiere le obbligazioni assunte anche unilateralmente dall’altro per far fronte alle spese straordinarie che siano necessarie al fine di soddisfare le esigenze del figlio e risultino coerenti rispetto al ménage familiare induce a riflettere sull’attuale portata del dovere di ...
di Carlotta Ippoliti Martini, Ricercatrice di Diritto privato – Università di Bologna
Il commento analizza la sentenza Cass., n. 29605/2020, nella quale, affrontando il problema del trattamento fiscale del patto di famiglia, la Corte opera una innovativa qualificazione civilistica della fattispecie. La liquidazione della quota ai potenziali legittimari non assegnatari del patto di famiglia non costituisce una liberalità tra fratelli, bensì una liberalità ...
di Giovanni Passagnoli
Il presente contributo fornisce una panoramica degli strumenti utilizzati nei paesi di lingua tedesca (in particolare Germania, Austria, Svizzera e Liechtenstein) al fine di disciplinare il passaggio generazionale di imprese familiari. Si tratta di un momento nevralgico nella vita dell’impresa, nel cui contesto i bisogni familiari si contrappongono alle esigenze dell’attività ...
di Martina D'Onofrio
In seguito all’entrata in vigore della legge n. 76 del 2016 il nostro ordinamento consente alle persone che intendono condurre una comune vita di coppia per ragioni affettive di scegliere tra una pluralità di modelli, in base alle loro caratteristiche e all’intensità degli impegni reciproci che la coppia vuole assumere. Tali modelli si differenziano sotto molti aspetti ...
di Tommaso Auletta
Il lavoro affronta, in una prospettiva generale ed introduttiva, il tema delle conseguenze economiche della crisi coniugale. Vengono individuati, alla luce delle più recenti ricostruzioni della giurisprudenza, i principi di fondo e le finalità che la regolamentazione della materia deve soddisfare, con particolare attenzione alla esigenza di salvaguardare la parità dei ...
di Enrico Quadri
L’articolo analizza il tema della trasmissione del cognome ai figli, ancora sospeso, in Italia, tra riforme abbozzate in Parlamento e nuove sentenze annunciate della Corte costituzionale. Diverse ragioni lasciano presagire, sul modello di quando accaduto in altri ordinamenti europei, che l’assetto normativo che alla fine si sedimenterà si fonderà sull’autonomia ...
di Luciano Olivero
Ripercorso il fondamento dell’obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni, sorge la necessità di ricercare un punto di equilibrio tra la tendenza a valorizzare il sempre più richiamato principio di autoresponsabilità e l’esigenza dei maggiorenni alla persistenza del diritto al mantenimento fino all’acquisizione dell’indipendenza economica. ...
di Carolina Magli
L’Autore esamina la sentenza della Corte di Cassazione n. 9004/2021 che riguarda i rapporti tra giudizio di divorzio e delibazione della sentenza di nullità canonica. L’articolo ripercorre la giurisprudenza in materia e valorizza il principio di diritto della recente pronuncia secondo cui la sentenza ecclesiastica di nullità del matrimonio non sospende il ricorso sulla ...
di Simona Attollino
Il saggio si inserisce in un dibattito sul rapporto tra legislazione e giurisprudenza nel diritto di famiglia: chi reputa che la frammentazione sociale ostacoli scelte appropriate e univoche in sede legislativa deve tenere conto che i medesimi problemi, e non solo, possono sorgere per la soluzione dei conflitti familiari in giurisprudenza.
di Ugo Salanitro
L'articolo discute del rapporto conflittuale tra la verità biologica e l'interesse del minore, dinanzi ai recenti orientamenti della giurisprudenza della Corte di cassazione e della Corte europea dei diritti dell'uomo – che sembrano oggi divergenti – sull'interesse del minore nelle azioni di disconoscimento e di impugnazione del riconoscimento: in particolare.
di Leonardo Lenti
Lo studio analizza il dibattito formatosi intorno alla natura del patto di famiglia e del relativo rapporto con i rimedi successori. La lacunosa disciplina ha fatto sorgere non pochi dubbi in dottrina, la quale ne ha proposto le più svariate ricostruzioni dogmatiche. Scarna, invece, la giurisprudenza sul punto ad eccezione della recentissima pronuncia in commento la quale, sebbene tramite ...
di Giancarlo Tantillo
L’autore approfondisce lo schema normativo dell’art. 177, lett. A), c.c. e si propone di identificare la posizione del coniuge non agente co-acquirente rispetto al contratto stipulato dal coniuge agente. Ripercorre, dunque, le diverse possibili dinamiche attraverso cui l’effetto contrattuale si produce anche nella sfera del conuuge acquirente non contraente. Lo studio ...
di Ercole Trerotola
La decisione in commento è peculiare per l’attenzione rivolta ad un figlio che reclama dopo la morte della madre, rimasta anonima, il proprio status filiationis e non solo la conoscenza delle proprie origini. L’analisi rappresenta l’occasione per una osservazione fenomenologica dei fatti e dei valori collegati con l’anonimato materno, rispetto ai quali convergono ...
di Federica Tescione
Per molti profili, la l. 20 maggio 2016, n. 76, sembra equiparare le unioni civili tra persone dello stesso sesso al matrimonio, alla cui disciplina spesso rinvia. In alcuni casi, tuttavia, il legislatore della l. Cirinnà ha introdotto delle differenziazioni che rendono i due istituti non del tutto sovrapponibili. Il saggio, sottolineate le criticità della tecnica legislativa ...
di
Francesca Bertelli
Il presente contributo intende approfondire gli effetti delle misure adottate in Italia per il contenimento dell’epidemia di Covid-19 sul rapporto tra figli e genitori separati o divorziati allorquando le limitazioni alla circolazione degli individui hanno posto in dubbio la possibilità del genitore non collocatario di frequentare il figlio. Si tratta di un aspetto che non ...
di
Cinzia Valente
A partir de la publicación en el Diario Oficial de la Unión Europea de la Resolución del Parlamento Europeo “Hacia una estrategia exterior de la Unión contra los matrimonios precoces y forzados: próximas etapas” en el trabajo se estudian los cambios que en el Derecho interno español habrían de producirse para cumplir con el objetivo ...
di María Paz Sánchez González
L’articolo contiene la trascrizione dell’ultima lezione svolta dal prof. Michele Sesta il 3 aprile 2020 presso l’Università di Bologna, a conclusione del corso di Diritto di famiglia, che lo stesso ha tenuto presso la Facoltà giuridica bolognese ininterrottamente a partire dal 1995. Nel corso della lectio è messa in luce la trasformazione subita dal ...
di Michele Sesta
In questo contributo l’autore esamina, in prospettiva critica, regole normative e soluzioni adottate in via interpretativa, in maniera consolidata dalla Corte di Cassazione su importanti questioni riguardanti la natura della comunione legale, la composizione del patrimonio e la sua amministrazione, mettendone in luce l’inadeguatezza e le contraddizioni al fine di assicurare una ...
di Tommaso Auletta
Dopo aver individuato i doveri della coppia, a seconda se costituita da coniugi, uniti civilmente o conviventi, si discute il problema della loro inderogabilità e se ne afferma il canone di unitarietà quale nucleo qualificante di valori fondanti un aggregato familiare.
di Mario Trimarchi
La Cassazione, mediante l’ordinanza n. 11689/2018, conferma l’orientamento secondo il quale la natura alimentare dell’assegno di mantenimento a beneficio dei figli, in regime di sperazione, impedisce l’operatività della compensazione del suo importo con altri crediti. La ratio dell’assegno di mantenimento comporta che il credito da esso derivante vada ritenuto ...
di Fabrizio Ponzù Donato
L'articolo espone anzitutto i principi fondamentali del diritto della filiazione – verità, responsabilità e interesse del minore – e ne esamina criticamente le interrelazioni e i conseguenti bilanciamenti. Successivamente discute alcune regole del diritto vigente: la necessità del riconoscimento materno, in caso di filiazione extramatrimoniale, e l'attribuzione ...
di Leonardo Lenti
Il legislatore ha introdotto, all’art. 1 c. 65 della legge n. 76 del 2016, il diritto agli alimenti in favore del convivente bisognoso all’indomani della interruzione della relazione more uxorio. Tuttavia, sebbene il diritto agli alimenti risulti essere l’unico diritto patrimoniale di fonte legale previsto dalla legge del 2016, il legislatore non solo stabilisce che esso venga ...
di Barbara Puglisi
Partendo dalle strutture del sistema, si ipotizza la possibilità di teorizzare uno status unico di genitore parallelo allo stato unico di figlio capace di alimentare un nuovo modo di essere famiglia.
di Attilio Gorassini
Il saggio intende analizzare la capacità del minore di autodeterminarsi rispetto alla fruizione dei servizi della società dell’informazione, quale determinata dal Regolamento in materia di dati personali (art.8 GDPR) e dal Codice italiano della privacy. Intende anche verificare quali siano i limiti imposti al diritto/dovere di ingerenza dei genitori nella vita personale dei ...
di Carmelita Camardi
Lo scritto evidenzia il rilievo che va assegnato all’idea di famiglia affermatasi nella tradizione culturale al fine della ricostruzione del modello costituzionale che la riguarda, con specifico riferimento alla definizione che se ne dà quale “società naturale fondata sul matrimonio”. Si segnalano, con numerose notazioni critiche, quindi le più significative ...
di Antonio Ruggeri
Dopo aver affermato la generale liceità del matrimonio simulato, si analizzano le varie tesi prospettate in dottrina e si afferma che l’art.123 del codice civile, pur presentando sue specificità, è compatibile con la disciplina codicistica della simulazione. In particolare l’accordo di non adempiere agli obblighi e di non esercitare i diritti derivanti dal ...
di Mario Trimarchi
Il contributo è dedicato al tema della delibabilità delle sentenze ecclesiastiche dichiarative della nullità matrimoniale. Una tappa fondamentale dell’itinerario interpretativo, tracciato dagli Autori, è costituita dalla pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione n. 16379 del 17 luglio 2014, che ha inaugurato nuovo orientamento giurisprudenziale, per ...
di Marina Moretti, Alessio Caracciolo
En torno a la admisibilidad de la cláusula de desheredación en el derecho italiano se ha desarrollado un amplio debate doctrinal y jurisprudencial, en el que ha incidido la introducción en el código civil del art. 448 bis, operada por la reciente reforma de 2013 en el campo de la filiación.
En opiniòn del autor, si se asigna la importancia adecuada a las ...
di Veronica Bongiovanni
L’articolo sviluppa le considerazioni formulate in occasione del Convegno in onore di Vincenzo Roppo “Celebrare studiando”, svoltosi il primo dicembre 2017 all’Università di Genova. Muovendo da temi e problemi affrontati da Roppo nella sua terza monografia (“Il giudice nel conflitto coniugale. La famiglia tra autonomia e interventi pubblici”, Bologna ...
di Federico Azzarri
Lo studio della condizione giuridica dei figli non riconosciuti e non riconoscibili nel nostro sistema si collega alla rimeditazione della nozione di status, anche alla luce della affermazione della unicità dello stato di figlio proclamata dalla riforma della filiazione, iniziata con la l. 10 dicembre 2012, n. 219 e completata dal d.lgs. 28 dicembre 2013, n. 154.
di Eugenio Fazio
L’articolo riflette sulle caratteristiche della famiglia adottiva nella società odierna e individua alcuni aspetti critici della legge italiana del 1983 in materia rispetto ai quali suggerisce possibili soluzioni innovative. Il contributo si sofferma, tra l'altro, sull'esclusione dell'adozione da parte di persona singola, sui limiti dell'adozione in casi speciali, sulle adozioni ...
di Cesare Massimo Bianca
La sentenza in commento segna una svolta di grande rilievo in materia di individuazione delle condizioni per il riconoscimento dell’assegno al coniuge divorziato.
La Cassazione abbandona il criterio del mantenimento del tenore di vita matrimoniale e accoglie invece quello dell’indipendenza o autosufficienza economica del coniuge richiedente l’assegno.
La sentenza in commento, ...
di Dario Buzzelli
La nuova regolamentazione delle “convivenze di fatto” (l. n. 76/2016) contiene, nei suoi penetrali, previsioni che attengono alla sfera personale e che sembrano preludere al varo di discipline d’indole generale, capaci di proiettarsi ben al di là del perimetro (pur vasto) che circoscrive il fenomeno delle coppie conviventi more uxorio. E ciò dicasi, in specie, per ...
di
Gianluca Navone
Il presente contributo affronta il caso dell’adozione di una minore da parte della partner della madre biologica.
Secondo la Cassazione, l’adozione in casi particolari prescinde da un preesistente stato di abbandono e può essere ammessa, alla luce di una rigorosa indagine, anche per le unioni omosessuali se ciò risponde al preminente interesse del minore.
di
Marina Moretti
Le riflessioni contenute nel presente contributo sono dedicate ad alcuni aspetti della recente disciplina introdotta dalla legge n. 76 del 2016 riguardante le unioni civili (e le convivenze).
L’autore mette in luce che esse costituiscono un nuovo modello di famiglia che affianca quella tradizionale fondata sul matrimonio e la c.d. famiglia di fatto (regolata sin qui dalla giurisprudenza). ...
di Tommaso Auletta
Il presente contributo illustra i risultati di una ricerca promossa dalle Scuole della magistratura di tre paesi (Francia, Italia e Romania) e diretta dell’Ecole Nationale de la Magistrature che è stata condotta nell’ambito del progetto finanziato dalla Commissione europea “ITAC, Mobilità transfrontaliera e contenzioso civile – coppie e genitorialità ...
di Roberta Aluffi, Magda D’Amelio, Susanna Marta
Gli autori descrivono l’oggetto, la matrice operativa, la metodologia nonché i primi risultati del progetto di ricerca europeo ITAC «Mobilità transfrontaliera e contenzioso civile – coppie e genitorialità nello spazio giudiziario europeo» realizzato, su impulso della Commissione europea, da parte delle Scuole superiori della magistratura italiana, ...
di
Roberta Aluffi e Raffaele Sabato
Un percorso parlamentare accidentato e non sempre trasparente ha condotto alla definitiva approvazione della disciplina delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e delle convivenze. Ne è inevitabilmente scaturita una regolamentazione della materia della coabitazione non certo all’altezza dell’importanza epocale di un simile intervento legislativo. Ambiguità, ...
di Enrico Quadri
Il saggio indaga i mutamenti del diritto di famiglia, alla luce delle innovazioni portate nell'architettura costituzionale e codicistica della famiglia tradizionale sul matrimonio dal diritto dell'Unione Europea e dalla giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'UE e dalla Corte EDU. Il contributo affronta aspetti innovativi legati alle relazioni etero o omoaffettive non coniugali e la ...
di Francesco Donato Busnelli
La prossima attuazione di una cooperazione rafforzata da parte del legislatore dell’Unione europea in materia di regimi patrimoniali delle coppie internazionali segna un ulteriore avanzamento nel processo di unificazione progressiva delle norme di diritto internazionale privato degli Stati membri, la cui portata si estende contestualmente ai profili della competenza giurisdizionale, del ...
di Federica Falconi
Il lavoro analizza le novità introdotte dalla legge n. 76 del 2016 in tema di unioni civili e convivenze e rileva, altresì, le numerose incoerenze e lacune della nuova disciplina. In relazione alle unioni civili, la volontà di differenziare il nuovo istituto dal matrimonio ha comportato l’applicazione di tutte le disposizioni riferite ai coniugi, con esclusione, ...
di Romana Pacia
Lo scritto offre un’analisi della tutela attribuita alle coppie omosessuali prima dell’entrata in vigore della riforma sulle c.d. unioni civili. Attraverso una disamina della giurisprudenza sul punto, l’Autrice evidenzia la grave insufficienza di tutela di diritti fondamentali che caratterizza la situazione italiana, ove non è previsto alcun riconoscimento giuridico per ...
di Gilda Ferrando
L'articolo esamina la nozione di convivenza di fatto e le conseguenze che ne derivano secondo la legge 76/2016, a pochi mesi dalla sua entrata in vigore. In particolare si sofferma anzitutto sulla nozione di convivenza che ne dà ai commi 36° e 37°. Successivamente passa in rassegna con attenzione critica i diritti e i doveri che la nuova legge attribuisce ai conviventi, ...
di Leonardo Lenti
Ribadita la necessità di introdurre una disciplina delle relazioni affettive omosessuali, si esamina il disegno di legge n. 2081 cosiddetto Cirinnà evidenziandone gli indiscussi aspetti positivi ma anche le criticità, sia in materia di unioni civili sia in materia di convivenze di fatto di persone sia di sesso diverso sia dello stesso sesso.
di Mario Trimarchi
Stripping the parent of patria potestas is considered a measure of minor’s protection and always it is imposed by a court judgment. This instrument enables that child’s interest prevail over parent’s interest, so avoid the incorrect execution (or inexistent) of parent’s obligation. Sometimes, the reason to explain de adoption of this measure are localized in parent’s ...
di Maria Dolores Romero Sayago
Lo scritto ha ad oggetto una decisione del 2015 della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo riguardante la vicenda di due coniugi italiani che si videro rifiutare, da parte dell’ufficiale di stato civile, la richiesta di registrare il certificato di nascita di un minore che il test del DNA aveva svelato non essere loro figlio biologico. In particolare, viene considerato il profondo valore ...
di Lavinia Vizzoni
Il contributo esamina la disciplina che la riforma della filiazione, attuata negli anni 2012 e 2013, ha riservato ai figli non riconoscibili: categoria che la riforma, pur avendo aperto alla riconoscibilità dei figli nati da incesto, non ha eliminato del tutto. Permangono, infatti, le norme del codice civile che riservano ai figli non riconoscibili appositi e più limitati diritti ...
di Stefano Troiano
“La mediazione nella tutela della famiglia” costituisce il titolo del pregevole volume scritto da Pierluigi Mazzamuto, edito nel 2013 da Giappichelli e pubblicato sulla prestigiosa collana Modelli e Rimedi diretta da Adolfo di Majo...
di Carlo Pilia
Il saggio si propone di individuare lo status del figlio nato a seguito dell’applicazione di tecniche di procreazione medicalmente assistita quando la medesima è di tipo eterologo; quando attua un accordo di surrogazione di maternità; quando ha dato luogo, per errore, ad uno scambio di embrioni.
di Clorinda Ciraolo
Conforme el nuevo código civil y comercial argentino, el concepto de familia es una creación “cultural”, no “natural” o “esencial” y, por lo tanto, es cambiante y plural. Esta visión es fruto de la constitucionalización del derecho de familia. Además, el afecto comienza a ser tenido en cuenta para la resolución de los ...
di Aída Kemelmajer de Carlucci
El presente trabajo aborda la cuestión de los nuevos vínculos familiares desde las nuevas maternidades y paternidades: sus diferentes modelos, sus dinámicas, sus conformaciones, sus terminologías tal como han surgido en nuestro derecho. Se analiza la redefinición de dichos vínculos poniendo el énfasis en el derecho a la verdad biológica y a ...
di Carlos Clerc
Il contributo – premessi alcuni rilievi generali in ordine alla significativa evoluzione diacronica che, nella circolarità dei formanti ordinamentali, ha investito le relazioni inter-familiari – si volge a considerare i margini di estrinsecazione di un’autonomia negoziale, i cui fondamenti, anche costituzionali, tendono sempre piú a diversificarsi in ragione della ...
di Camillo Verde
Il contributo ruota attorno alla figura di Boncompagno, magister di grammatica e retorica nello studium di Bologna, negli anni a cavallo tra XII e XIII secolo, ed in particolare alla Mirra, formulario notarile che si contraddistingue per ricchezza interpretativa in un periodo in cui l’arte notarile non era ancora autonoma ma strettamente legata all’ars dictandi. Successivamente a ...
di Luca Core
Il contributo illustra le principali novità introdotte dalla legge 10 dicembre 2012, n. 219, la quale, eliminando dall'ordinamento le distinzioni tra figli legittimi e figli naturali che residuavano a seguito della riforma del 1975, ha unificato lo status dei figli, rendendo la loro condizione giuridica indifferente rispetto al fatto che tra i genitori vi sia o meno il matrimonio. In ...
di Gilda Ferrando
Il cognome non solo come elemento identificativo di una persona ma piuttosto come momento caratterizzante la sua identità, come strumento che consente di ricollegare e riconoscere ad un dato essere vivente quale sua propria una data immagine, fisica e ideale. Il cognome del figlio nato nel matrimonio e quello del figlio nato fuori dal matrimonio. Criticità della vigente disciplina e ...
di Mario Trimarchi